Certe sere, la stanchezza si mescola all'ansia.
Creano un mix pazzesco.
La voglia di dormire, disturbata dai pensieri è eccezionale.
Allora sei lì che giri, ti rigiri, poi forse chiudi gli occhi e il sonno per un attimo ha la meglio e ti assopisci.
Improvvisamente scatti e apri gli occhi. Li spalanchi nel buio, metti a fuoco la luce che arriva dal di là della porta e ti accorgi che sei a casa, nella tua stanza accogliente, calda, forse un pò disordinata, ma tua.
Allora per un momento decidi di guardarti attorno, rilassarti, pensare che ora è il momento di riposarsi, ricaricarsi e andare incontro alle braccia di Morfeo.
Sognare e sognare ancora.
Adesso tranquilla, rilassata, assopita.
Buonanotte stellata (ma agitata) a tutti :-)
Ciao Giusy, che bello questo post!
RispondiEliminaSai... è bello soprattutto il finale. Giunge un po' inaspettato. Tutto sembra annunciare una notte insonne, agitata, frenetica, e invece... ecco che la pace arriva. La stanza accogliente diventa un mondo sicuro e innocente. I pensieri si trasformano in silenzio e accettazione di una condizione che c'è e ci deve stare. E poi... tutto tace :)
Brava.
Grazie Ele!!!!! sì era un poco ciò che volevo trasmettere, ciò che la mia camera riesce a fare, soprattutto in questo periodo un poco nero...soprattutto dal punto di vista degli affetti..per fortuna compensa l'università...
RispondiEliminaE poi, i complimenti della mia blogger preferita, con tanta esperienza e quei numeri, valgono doppio :-D
Dai che i momenti neri passano... Se non passassero, non li chiamerebbero momenti, no? ;)
RispondiEliminaContinua a scrivere. E' un ottimo modo per sfogare al meglio i propri problemi :)