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venerdì 30 settembre 2011

Rimedi della nonna: Tosse secca

Ebbene, credevo tardasssero un po' di più ad arrivare. 
Ed invece eccomi qui, a combattere con i primi malanni di stagione. Anche se sarebbe più opportuno classificarli come da "cambio di stagione".
Saranno stati gli sbalzi di temperatura, un poco di sudore seguito dal venticello che ti gela la schiena e le spalle, i finestrini del treno aperti, fatto è che vi scrivo dal letto, con un mega raffreddore e qualche linea di febbre.
Presa dal web, un po' mi somiglia :-)
La cosa che però mi crea più fastidio tra i vari sintomi che caratterizzano questo raffreddamento è la tosse secca.
Sì, quella tosse che provoca dolore al petto, quel dolore che fondamentalmente permane sempre. Costante. Fino a quando, finalmente, pronto ad essere espulso, il muco decide di venir fuori attraverso la tosse grassa.
Prima di arrivare all'ultimo step, quello della "espulsione", si passa sempre da quello dedicato alla trasformazione della tosse, che talvolta può richiedere anche svariati giorni, soprattutto se siete costretti ad uscire e non potete stare al calduccio come raccomandato.
Si risolve per sveltezza e praticità con sciroppi caratteristici che dovrebbero aiutare a sopportare questa fase di transizione e traghettarci dritti dritti verso la guarigione.
Per non parlare di miracolose terapie per aerosol in commercio sotto forma antibiotica.
Prendendo già molte medicine per altri problemi di salute più seri di questo e dovendo comunque accelerare la guarigione perchè lo studio, la quotidianità e le incombenze mi reclamano, visto che questa diamine di tosse non mi fa nemmeno proliferar parola, ho deciso di mettere in pratica i rimedi della nonna.
Che mai modus dicendi fu più giusto, avendomelo proprio insegnato la mia dolce e chiacchierona nonna :-)
In cosa consiste? Nell'accelerare, naturalmente, il processo di trasformazione della tosse e del muco attraverso il calore.
Ero un pochetto scettica, non nego, ma più volte ha funzionato e tra poco andrò a rimetterlo in pratica!

Cosa vi occorre?
Non smaltata è ideale, meglio il coperchio
  • una ciotolina o un coperchietto o un sottopentola in coccio/terracotta, quelli che si utilizzano per cucinare e che spesso danno in regalo nelle sagre estive servendovi la specialità locale.
  • una fonte di calore, utilizzo solitamente il fornello del piano cottura munito si poggiapentole
  • fogli di carta di giornale, possibilmente quotidiani, sono i migliori per lo scopo
  • un canovaccio
  • il vostro petto
anche non smaltato, il coperchio è più pratico da tenere in mano
Prendete l'oggetto in terracotta e ponetelo sulla fiamma bassa, lasciatelo lì fino a quando non vi renderete conto che... scotta!!! 
Con l'aiuto di presine per pentole afferratelo e poggiatelo sui fogli di giornale, infagottatelo ben bene, senza bruciarvi, mi raccomando! 
Dopo i fogli di giornale riponetelo nel canovaccio in modo che i quattro angoli possano essere afferrati tutti insieme ed avvolti. Vi servirà per mantenere il tutto.
Poggiate questa cosina sul vostro petto, preferibilmente coperto e non senza maglietta.
Per petto intendo la zona che va dall'inizio dell'incavo dei seni all' attaccatura del collo. Io lo pongo lì poichè nel respirare sento là maggior dolore e quei rumorini caratteristici dei bronchi con muco, tipo micini, per capirci.
Tenete il fagottino caldo fino a che potete, se inizierà a bruciare allontanatelo e ripartite poco dopo.
Terminate quando avrà perso calore.
Alla fine della procedura, dove è stato applicato il fagottino potrete avere la pelle arrossata, tranquilli! 
E' normale! Calcolate che io ho una pelle sensibile, intollerante e dopo un quarto d'ora non c'era più nulla.
Ripetete il trattamento più volte al giorno, fino a che non avrete il risultato sperato.
Generalmente ottengo giovamento dopo 3-4 applicazioni, quindi una giornata, massimo due, accompagnate il tutto con riposo e attenzione, stando attenti ai colpi di freddo!
Questo ci risparmierà sciroppi ed aerosol. O almeno a me funziona così!
Provateci, qualora ne abbiate bisogno e magari fatemi sapere!!!
Saluti a tutti

Pocepollina

2 commenti:

  1. Anch'io soffro di tossi e mal di gola estenuanti! Proverò di certo!

    RispondiElimina
  2. prova prova!!! con me ha funzionato ancora una volta, in alternativa alla terracotta, anche il metodo della borsa calda può tamponare, anche se il primo è tremendo (in senso positivo) :-D

    RispondiElimina

Grazie, ogni vostro commento è prezioso!

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